Laura Pausini, 20 kg in meno con la dieta SDM

by redazione

Per diverso tempo Laura Pausini ha combattuto con la bilancia. Ci sono stati periodi in cui il suo corpo è apparso morbido e armonioso; altri in cui, obiettivamente, la situazione le è sfuggita di mano. La pop star romagnola, che pochi giorni fa ha chiuso il suo “Fatti Sentire World Tour” con un bilancio di ben 400mila spettatori, adesso è davvero nella sua forma migliore. Assolutamente splendida: mediterranea, sensuale, curvy al punto giusto. Ma lo sapevate che ha perso addirittura 20 kg? E sapete come ha fatto? Ve lo spieghiamo noi.

Laura Pausini ha seguito e continua a seguire la cosiddetta “dieta SDM”, ideata nel 1970 dal professor Blackburn dell’Università di Harvard e oggi perfezionata. Si basa sostanzialmente sul consumo di proteine e di alimenti specifici preconfezionati; per capirci meglio, oltre a carni magre, pesce e verdure si possono consumare “bustine” sostitutive dei pasti. La cosa che ci piace è che ogni dieta viene personalizzata in base al peso, alle caratteristiche ma anche le esigenze di chi la segue. Insomma: le quantità dei pasti giornalieri e le proteine da assumere variano da individuo a individuo. E questo è sinonimo di attenzione.

Sto seguendo una nuova dieta, la Sdm – ha dichiarato circa un anno fa la Pausini – che non mi fa fare troppa fatica. Voglio specificare, per tutte le ragazzine che si fanno male e hanno problemi alimentari, che la sto facendo con l’aiuto di un dietologo, perché su queste cose è molto importante non improvvisare“. Altra cosa molto, molto importante.

Laura ha scoperto questo regime alimentare dopo il parto, quando effettivamente stava rischiando di sfociare in un notevole sovrappeso. Le capita di rifarla durante i tour, appunto, o quando sente di non essere più a proprio agio col proprio corpo. La dieta SDM, infatti, si articola in 3 fasi: dimagrimento, transizione e mantenimento.

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