Amiche, la rivoluzione continua. Ogni tanto c’è una battuta d’arresto, ma è fisiologico. Però si avanti. I passi e i segnali relativi si fanno sempre più importanti e significativi. L’ultimo è giunto proprio in queste ore: dopo aver eletto a novembre la prima playmate transgender, la celebre rivista Playboy ha arruolato la prima modella curvy. Quest’apertura al mondo plusize segna una rottura con la tradizione della rivista fondata da Hugh Hefner. La rivista patinata più famosa d’America, che finora ha visto protagoniste quasi sempre fanciulle bionde e snelle. “Si tratta – è scritto in un comunicato diramato proprio da Playboy – di un cambiamento pionieristico. Playboy conferma di essersi aperto alla diversità e di aver accettato l’idea che tutte le forme sono sexy e devono essere celebrate”.
E invece questa volta, per lo shooting fotografico dell’artista Heather Hazzan, è stata ingaggiata Molly Constable, 22enne di Hudson, stato di New York. A fare da location, una tenuta di campagna che si trova proprio da quelle parti. Nella maggior parte delle fotografie la modella taglia 46 appare praticamente senza trucco e naturalmente in pose sensuali. Indicata da Vogue Usa come “una delle venti promesse della moda”, Molly ha al suo attivo diverse copertine di riviste inglesi fra cui Harper’s Bazaar, LOVE e Galore; per certi versi possiamo considerarla la principale concorrente di Ashley Graham e Jordyn Woods.
Come accade spesso nel caso delle modelle, Molly ha cominciato a fare questo lavoro per caso. Era il 2012 quando un agente della sua attuale agenzia, la MiLK Management, l’ha scoperta su Instagram. Oggi conta parecchi follower e, insieme ad alcune colleghe, è diventata paladina della filosofia del “body positive”. Proprio qualche giorno fa ha ribadito l’orgoglio per le sue forme generose e abbondanti: “Il tuo peso – ha detto – non è importante. Vale solo come ti comporti con gli altri e come ti senti dentro”.
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