I vantaggi dell’agopuntura in gravidanza

by redazione
Agopuntura in gravidanza.3

A cura di: Ufficio Stampa Ok Corso Preparto

Il corso preparto di agopuntura in gravidanza si basa sulle tecniche di questa disciplina orientale per conferire alle gestanti benessere psico-fisico e rilassamento, contrastando problemi e disturbi tipici della gravidanza: attraverso questa tecnica, molto antica e nata in Cina, le future mamme vengono accompagnate in un percorso di rilassamento sia dal punto di vista fisico che sotto il profilo emozionale e psicologico.

Secondo i principi di questa pratica, stimolare determinati punti del corpo aiuta a riequilibrare l’energia e a ristabilire il benessere psico-fisico in ogni momento della propria vita. Durante la gravidanza, alcuni disturbi possono accentuarsi, ed è importante dare alla futura mamma un po’ di sollievo da fastidi e dolori. A questo proposito, la stimolazione con agopuntura è molto vantaggiosa perché consente alle future mamme di alleviare i disturbi tipici della gravidanza, contrastando ad esempio cefalee, sensazione di nausea, dolori alla schiena o dolori causati dalla lombosciatalgia. Quest’ultima rappresenta un disturbo molto diffuso in gravidanza, ed anche molto difficile da trattare dal punto di vista farmacologico quando si è in dolce attesa.

Le tecniche dell’agopuntura si basano sulla teoria che l’organismo sia abitato da dodici canali energetici o meridiani in cui scorre l’energia vitale (detta “qi”): secondo questa teoria, ogni organo principale del corpo è collegato ad uno di questi meridiani, e stimolando questi punti specifici con aghi sottili, si può ripristinare il corretto flusso di energia ristabilendo il corretto equilibrio tra Yin e Yang, le due energie vitali.

Il corso di agopuntura in gravidanza è utile anche nel caso in cui il bebè si trovi in posizione podalica: attraverso questa tecnica e la stimolazione di un punto specifico del piede della gestante, si può aiutare il bambino a girarsi nella corretta posizione per il parto.

Queste stimolazioni non sono utili solo durante il periodo della gestazione, ma anche durante i primi mesi di vita del bambino: è possibile infatti sottoporsi ad agopuntura anche per risolvere i problemi di scarsa produzione di latte materno.

Le sedute di agopuntura devono sempre essere svolte da personale esperto e qualificato, il quale conosce i punti specifici in cui devono essere inseriti gli aghi per alleviare i fastidi ed i dolori di diverse parti del corpo: va da sé che gli aghi utilizzati per questo tipo di stimolazione dei canali energetici debbano essere rigorosamente sterili, e tenuti nei punti del corpo secondo tempi precisi e variabili in base al disturbo che viene trattato. È importante, quindi, che l’operatore sia preparato e qualificato e conosca tempi e modi dell’agopuntura: oltre all’inserimento corretto degli aghi, è opportuno saper monitorare il flusso di energia, per interpretare il momento in cui l’energia vitale raggiunge il corretto equilibrio.

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