LuAyne Brown ha 29 anni, i capelli rossi e un bel po’ di chili addosso: ben 114 chili. Non è una semplice curvy: è una super curvy, diciamo. Eppure, nonostante questa mole, ha sempre nutrito il sogno di ballare. D’altra parte, il suo corpo è sempre stato oversize e lei ha imparato a conviverci con serenità. Senza farne un dramma, insomma, ma al contempo con la consapevolezza che potesse diventare un ostacolo: “I chili di troppo – racconta – li ho sempre avuti e non me ne sono mai fatta un grande problema, ma non volevo che mi impedissero di fare cose che mi piacciono“. E ballare, appunto, le piace. Talmente tanto da decidere di iscriversi a un corso di lap dance.
All’inizio provava un certo imbarazzo “di fronte ai corpi snelli e torniti degli altri ballerini“, ma ciò non è certamente bastato a farla desistere dal suo intento. Ha continuato, LuAyne. E’ diventata brava. E’ diventata una ballerina di lap dance a tutti gli effetti. Con una caratteristica particolare: è la ballerina di lap dance più grassa del mondo.
Ha anche un nome d’arte: Lulù. Si è esibita all’America’s Got Talent e negli Stati Uniti è ormai considerata una star. “Per la prima volta in vita mia – spiega, con gli occhi illuminati dalla gioia – mi sono sentita davvero sensuale“. Ha un’agilità incredibile per il suo peso, i suoi spettacoli serali fanno il pienone e lei non vuole sentire nemmeno nominare la parole “dieta”. Storie simile dovrebbero essere d’esempio. Non soltanto alle donne curvy, ma a chiunque insegua una passione e per qualche motivo è considerato in “difetto” – diciamo così – dagli altri: bisogna insistere. Perché nulla è impossibile!
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