Non è facile commentare questa vicenda. Perché da una parte vien da sorridere e persino applaudire, dall’altra la sensazione è che comunque ci sia in mezzo una sorta di discriminazione. Sia pur fatta con spirito positivo. Di cosa stiamo parlando? Ve lo spieghiamo subito. Nella Cina centrale c’è un parco a tema chiamato Tang Paradise, molto grande e molto bello, caratterizzato da una natura perfettamente curata, da strutture scenografiche, fiumi e laghetti, fiori e amenità varie. Una nota attrazione turistica, insomma. Ebbene, è successo che dal 15 al 18 giugno le prime 168 donne presentatesi all’ingresso e con un peso corporeo superiore a 61,8 chili, dunque “sovrappeso” in base agli standard del Paese, hanno avuto la possibilità di entrare gratis.
Ciò significa che tutte le donne sono state fatte salire su una bilancia, almeno fino a quando non è stato raggiunto il suddetto traguardo. In molti hanno accolto la faccenda con una risata, anzi alcune fra le signore interessate hanno espresso notevole soddisfazione: “Non avrei mai immaginato – ha dichiarato una visitatrice che ha conquistato l’accesso gratuito – che essere grassa sarebbe potuto essere un vantaggio“. “Lo prenderò – ha fatto eco il suo fidanzato – come un modo di fare un complimento alla mia donna. Inoltre ho risparmiato 100 yuan (poco più di 13 euro, ndr)“.
Tanti altri, però, hanno definito “umiliante” e “degradante” l’iniziativa del parco Tang Paradise; non solo donne, ma anche uomini. Centinaia di persone hanno lasciato il proprio commento su Facebook e si sono ritrovate concordi nel ritenere che quanto accaduto abbia veicolato un “messaggio disgustoso e imbarazzante“. I dirigenti del Tang Paradise si sono subito giustificati: “Volevamo soltanto far sapere alle nostre clienti che erano belle come Yang Guifei, donna della dinastia Tang a cui il parco è dedicato“. E voi cosa ne pensate? Che effetto vi avrebbe fatto salire su quella bilancia?
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