Chiudete gli occhi. Immaginate un resort magnifico al cospetto dell’oceano nel quale rilassarsi in costume senza farsi complessi per i chiletti di troppo, le cellulite, le maniglie dell’amore. Immaginate intorno a voi persone con una forma fisica imperfetta eppure felici, gaudenti, serene. Utopia? No, realtà. Il Paradiso dei curvy esiste davvero e si trova alle Bahamas, per l’esattezza sulla piccola isola Eleuthera. È un vero e proprio rifugio per plus size, l’indirizzo preciso – pensate un po’ – viene comunicato soltanto a chi effettua una prenotazione altrimenti resta top secret.
Otto chilometri di spiaggia privata, una grande piscina, lettini formato King Size con barre in acciaio e rinforzi, porte più grandi della norma: il resort è “un porto sicuro – spiega l’ideatore James King – dove le persone in sovrappeso possono rilassarsi e sentirsi liberi di fare quello che vogliono, senza sentirsi giudicati“. L’ispirazione è legata a una vicenda accaduta quindici anni fa proprio davanti agli occhi di James: una signora si è sdraiata a bordo piscina di un albergo di Grenada e “la sdraio si è aperta in due sotto di lei. Una situazione imbarazzante e svilente, che le è costata anche cara, visto che l’albergo si è fatto pagare 150 dollari extra per il danno“. King ha quindi scoperto che sul mercato non esistevano attrezzature adeguate alle esigenze degli extralarge. E, dopo molte ricerche, ha deciso di crearle su misura e di aprire il primo resort al mondo per plus-size.
Non vengono accettati più di 24 persone contemporaneamente, la massima privacy è stra-garantita. Alcuni degli ospiti hanno confessato di essersi messi il bikini là per la prima volta: “L’impatto che ha questo posto – assicura James – è stravolgente. Improvvisamente, anche i super curvy si sentono a loro agio e liberi di vivere il mare e le vacanze come qualsiasi altra persona, senza doversi vergognare“.
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