Troppo grassa per Miss United Continents: Zoiey Smale restituisce la corona

by Susanna Reschiggian
Zoiey Smale

 

 

Miss United Continents è uno dei concorsi di bellezza più prestigiosi al mondo, che vede la partecipazione di donne di ogni continente. La finale si terrà in Ecuador il prossimo 23 settembre, e fin qui nulla di strano, se non fosse che Miss United Continents UK, una delle partecipanti a pieno titolo alla competizione ha dato forfait. Perché? Ve lo spieghiamo subito, ma cominciamo dall’inizio.

Zoiey Smale, una bellissima ragazza del Nottinghamshire, vince la meritatissima fascia per la Gran Bretagna. Ha 28 anni, un fisico perfetto e una taglia che corrisponde all’incirca ad una 42 italiana. Adatta ad una selezione parziale, come quella che si svolge in UK, ma non per la finale: infatti un paio di settimane  fa Zoiey ha ricevuto  una telefonata in cui gli organizzatori del concorso le comunicavano  che è troppo grassa per competere a livello internazionale e che avrebbe dovuto perdere «quanto più peso possibile» entro il 23 settembre. La sua reazione? Dopo un incredulo «Prego?» ha bruscamente interrotto la comunicazione, ha riflettuto a lungo, ed ha deciso di restituire la corona di Miss Regno Unito.

 

Zoiey Smale

 

Naturalmente ha subito sfogato il suo rammarico in un post su Facebook scrivendo: «Mi rattrista vedere che c’è gente che nel 2017 pensa ancora che più magro significhi più bello. Quando l’organizzatrice mi ha chiamata e mi ha detto: ‘Ho alcune indicazioni della direzione internazionale, vogliono che tu ti metta a dieta e perda quanti più chili possibili per le finali’ io ho risposto: ‘Prego?’. Poi ci ho pensato e ho deciso di non accettare»

Naturalmente il post si è immediatamente diffuso a macchia d’olio,  e i fan della sua pagina si sono subito fatti sentire esprimendo grande solidarietà alla modella.  Zoiey ne è rimasta sorpresa: ”Quando ho scelto di condividere la mia storia non credevo che sarebbe successo tutto questo. Ho ricevuto migliaia di messaggi e non mi sento sola. Sento di dovervi ringraziare” ha scritto in seguito. E poi ancora: «Il mio corpo mi ha permesso di costruirmi una carriera e di fare un figlio  e anche se qualcuno potrebbe pensare che io sia una codarda, sono convinta che non sia giusto che sia il mio volto a rappresentare un concorso di bellezza che non rispecchia la mia ideologia. Se un concorso non intende usare le mie capacità, perché sono una taglia 10, sono loro che ci perdono».

Poi sono cominciate le interviste. «La richiesta di mettermi a dieta e di dimagrire il più possibile mi ha davvero ferita – ha dichiarato Zoiey al MailOnLineperché sono una taglia 10 ( 42 italiana, ndr) e non sono affatto grossa, ma nella media. È orribile dire una cosa del genere a qualcuno e mi ha fatto sentire una nullità, perché dopo dieci anni che sono in questo ambiente, mi intristisce scoprire che ci siano organizzatori di concorsi di bellezza ancora convinti che sia obbligatorio essere magri per essere belli».

Oggi Zoiey Smale, dichiara apertamente di battersi contro  «le discriminazioni che esistono all’interno di alcuni concorsi di bellezza, dove le donne curvy sono lasciate nelle retrovie ed incoraggiate ad indossare dei sarong nella prova costume, mentre le miss più magre vengono fatte sfilare come fossero delle escort»

Per ora gli organizzatori di Miss United Continents non sembrano aver reagito in alcun modo alla polemica. Staremo a vedere!

 

 

 

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