Non è chiaro se siano frutto della rabbia oppure di una reale convinzione, tuttavia le parole di Giulia Accardi fanno riflettere e solleveranno un gran polverone. Giulia è una bella ragazza curvy. Ha partecipato alle selezioni di Miss Italia, nella categoria dedicata alle più formose, ma è stata eliminata alle prefinali di Jesolo. E si è sfogata sia su Facebook che nel corso di un’intervista rilasciata a Urban Post, arrivando a dire che “Quest’anno Miss Curvy sarà una taglia 40, la mia 44 sarà stata troppo abbondante“.
Bisogna far presente che, per quanto riguarda la categoria curvy, delle tre ragazze selezionate soltanto lei ha – appunto – una 44. Le altre, Verdiana Vitti e Vincenza Botti, sono più snelle; e quest’ultima parteciperà alla finale. “Vincenza – commenta Giulia – è una ragazza simpatica, mi piace, ha un sorriso meraviglioso. Ma, come le ho sempre detto, per me lei non rappresenta l’ideale di ragazza curvy. Avrà una taglia 40, se non addirittura 38. Non ho assolutamente nulla contro di lei, ma secondo me avrebbe dovuto gareggiare nel concorso, diciamo, ‘normale’, insieme alle ragazze che hanno la sua stessa misura. E non lo dico solo io: in tanti facevano il tipo per me, per molti sono io l’ideale di ragazza curvy“.
C’è un’altra cosa che le fa male: l’indifferenza. Giulia racconta che “dopo aver sfilato insieme alle altre ragazze siciliane, la giuria, composta da Simona Ventura, Patrizia Mirigliani, Elisa D’Ospina e altri giudici, non mi degnato di una parola. Soltanto Elisa D’Ospina, la modella curvy, mi ha chiesto se sapessi ballare e cantare, ma tutti gli altri non mi hanno proprio calcolato“. Certo, il boccone prima o poi andrà giù. La Accardi continuerà comunque a lavorare nel mondo della moda. In tanti la chiamano, anche solo per manifestarle solidarietà. E non si esclude che il celebre concorso possa uscirne danneggiato in termini di credibilità…
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