Tra orli e lunghezze, tutto quello che c’è da sapere per sembrare più slanciate e proporzionate
Donne sull’orlo. Molto spesso, se non di una crisi di nervi (tanto per citare Almodovar), sull’orlo di difficili e incerte decisioni riguardo la scelta di una scollatura, di un taglio, di una lunghezza.
Districarsi nella jungla di cuciture, scolli e pences talvolta può essere un vero dilemma. Ma con un pizzico di astuzia e le dritte giuste, un orlo molto “pericoloso” può trasformarsi i un vero e proprio punto di forza e uno scollo “indovinato” può aggiungere un tocco sexy e glamour alla figura.
Per prima cosa, occhio alla lunghezza: quella di un abito, di una gonna o di una giacca ha la funzione essenziale di ristabilire le giuste proporzioni tra la parte superiore (torace) e quella inferiore (le gambe) del corpo. Se vuoi sembrare più slanciata, abbina ad esempio una giacca lunga o un maglione oversize su una gonna non oltre il ginocchio, oppure un blazer o un giacchino corto su una gonna oltre il polpaccio.
Massima attenzione agli orli: per un effetto ottico di allungamento del busto, quelli di maglie e t-shirt devono cadere una decina di centimetri sotto il punto vita. Per gli abiti meglio essere rigorosi: mai far terminare la gonna nei punti più larghi della gamba, cioè a metà coscia, metà ginocchio, metà polpaccio; l’orlo ideale si ferma precisamente dove il ginocchio si stringe, né più su né più giù.
