Vi è mai capitato di entrare in un negozio di abbigliamento e trovare alcuni capi prodotti solo in taglia unica? Probabilmente si, e magari vi sarà capitato anche di chiedervi il perché, visto che le donne fisicamente sono ben lontane dall’essere tutte uguali.
Il sito americano BuzzFeed ha voluto sperimentare l’effetto di queste scelte univoche da parte dei brand di abbigliamento con un video molto interessante. Ha chiesto a cinque donne dalla fisicità e dalle misure molto diverse tra loro di provare i capi “one size” della collezione Brandy Melville, un marchio che comunque non offre già in partenza un grande range di taglie (è raro trovare una 44…).
Top, gonnelline, abiti scollati: Allison, Lara, Candace, Sheridan e Kristin si sono trovate di fronte a capi che ovviamente non tutte potevano indossare. Che ne dite di un abitino portato come canotta o di una gonna che ti rimane sotto i fianchi perché oltre non sale? Nel video l’ironia e il sorriso non mancano ma alla fine qual è il messaggio -più o meno subliminale- che rimane?
Lo sintetizzano bene le modelle per un giorno del filmato: “Ognuna di noi ha una forma diversa, il messaggio che lancia una ‘taglia unica’ è che se non riesci a indossarla, è perché sei tu in difetto”
Ma dobbiamo davvero sentirci in difetto perché non entriamo in un capo “taglia unica”? Noi crediamo proprio di no!
