L’obiettivo principale di un corso preparto è quello di aiutare le donne in dolce attesa a prendere consapevolezza del proprio corpo, attraverso esercizi lenti e fluidi, mirati da un lato all’apprendimento di tecniche di respirazione che consentono un maggiore rilassamento, e dall’altro alla presa di coscienza di tutti i muscoli del corpo, che vengono allenati in maniera dolce, per evitare sovraccarichi e sforzi eccessivi.
Il pilates in gravidanza è un ottimo metodo per ottenere questi benefici: il primo vantaggio di questa disciplina consiste nel conferimento di un rilassamento generale, ottenuto grazie alla connessione corpomente, che permette alle gestanti di migliorare anche il rapporto con il proprio corpo.
Il pilates è una disciplina messa a punto, nel secolo scorso, da Joseph Pilates, che ha definito il metodo “Contrology”: alla base di questa disciplina – che unisce il meglio delle discipline orientali ad un esercizio fisico dolce e mirato al rafforzamento delle fasce muscolari più profonde – vi è infatti il controllo della postura, della respirazione, e dei muscoli del corpo, con particolare riferimento a quelli dorsali e del tronco.
Infatti, il principio su cui si basa il pilates è quello secondo cui il tronco ed i muscoli addominali e dorsali siano il punto di forza del corpo: allenando questi muscoli, si lavora sul baricentro, imparando a gestire meglio il peso del pancione, che spesso è alla base dello sbilanciamento del corpo e provoca disturbi tipici in gravidanza, come lombalgia e sciatalgia. L’allenamento di questi muscoli è molto utile sia nel breve termine, per alleviare i tipici dolori di schiena, sia nel lungo termine, perché consente di ottenere un maggiore equilibrio e quindi di abituarsi ad una postura più corretta: questi esercizi possono essere eseguiti a corpo libero, ma anche grazie all’aiuto di una fit-ball, che è una grossa palla gonfiabile del diametro variabile (da 45 a 75 cm), oppure con l’aiuto di appositi macchinari ideati per questo tipo di disciplina.
La connessione corpo-mente viene riattivata grazie al controllo dei muscoli del corpo e della respirazione: ciò consente una maggiore precisione e fluidità dei movimenti, ma anche una migliore gestione della respirazione, che sarà di aiuto anche al momento del parto.
Questo metodo è applicato ai corsi preparto per aiutare le gestanti a riattivare la connessione corpomente, a ristabilire un migliore equilibrio grazie al lavoro sul baricentro e sui muscoli addominali e dorsali, e ad allenare le fasce muscolari più profonde, con movimenti lenti e delicati: infatti, sebbene il corso preparto di pilates consenta alle future mamme di mantenersi allenate ed in forma, l’obiettivo di questa disciplina
non è l’allenamento veloce e forzato dei muscoli superficiali, né il dimagrimento, ma semplicemente il ristabilirsi di un equilibrio che spesso viene a mancare durante il periodo della gravidanza. Ecco perché, sebbene il pilates sia una disciplina indicata a tutti, è molto consigliata alle donne in dolce attesa.
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A cura di: Ufficio Stampa Ok Corso Preparto
