Laura Wells è una modella australiana. Una modella curvy. Fra le modelle curvy più richieste a livello mondiale, con quei suoi occhioni blu e le cosce dotate di un pizzico di allegra cellulite, con le maniglie dell’amore e labbra vicine alla perfezione (altro che chirurgia plastica…). Laura oggi è felice, ricca, corteggiata, ricercata. Ma non è sempre stata così, la sua vita. Anzi. Come lei stessa ha raccontato qualche tempo fa dalle pagine di Vogue, l’esperienza di modella plus-size “è stata un bel viaggio di accettazione di sé, in cui ho imparato a conoscere e ad amare il mio corpo. È molto importante sapere che il mio lavoro regala ad altre persone la capacità di superare le proprie insicurezze, e di iniziare ad amare il proprio corpo“.
“Il mio ingresso nel mondo della moda plus-size – continua la Wells – mi ha aperto gli occhi sull’aura di negatività che circonda l’immagine del proprio corpo, ed ho iniziato a capire che non ero la sola ad avere pensieri negativi sulle mie forme e sulla mia taglia. Mi sono sempre considerata molto più grassa delle altre ragazze, ma la maggior parte delle donne non ama qualche parte del proprio corpo; silenziosamente, ognuna pensa di essere la sola ad avere un problema con il proprio corpo. Invece, la verità è un’altra“. Laura punta il dito anche contro l’industria della moda, rea di “cambiare gli stereotipi di bellezza che ha creato negli anni” e di far coincidere, spesso, il concetto di plus size con quello di obesità: “È una vergogna che le modelle plus-size che rappresentano l’industria della moda non siano riconosciute come persone che portano una taglia sana“. Per fortuna le cose stanno cambiando, sia pur molto lentamente. Laura, come altre sue colleghe Candice famose, stanno contribuendo a rimettere le cose al giusto posto. E hanno intenzione di continuare. Mettendoci la faccia, ma soprattutto… Le curve.
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