Fragole: le “rosse” amiche della dieta

by Nadine Solano
Fragole foto

Arrivano in primavera ma ci fanno compagnia anche d’estate. Rosse, polpose, succose e gustose, le fragole sono frutti irrinunciabili. Tentazioni alle quali è impossibile resistere, anche perché – al contrario di quasi tutte le altre cose buone – non sono affatto nemiche della bilancia. Anzi. Contengono pochissime calorie (perché sono fatte al 90 per cento di acqua) e anche enzimi capaci di attivare il metabolismo. E quando il metabolismo funziona bene, si sa, i grassi e le calorie si bruciano più facilmente. Inoltre le fragole sono ricche di fibre e dunque aumentano il senso di sazietà, al contempo regolarizzando le funzioni intestinali. E mica è finita qua!

Queste “rosse” belle e brave, infatti, hanno un contenuto in vitamina C (importantissima nella lotta alla ritenzione idrica dunque alla cellulite) superiore a quello degli agrumi: ne bastano cinque per sostituire un’arancia, pensate un po’. Sono ricche di potassio, sono rinfrescanti e depurative, aiutano chi soffre di reumatismi e ipertensione, fanno bene al cuore e alle arterie: meriterebbero il Premio Nobel per la pace, insomma.

Diventano preziose alleate anche per chi deve cimentarsi con l’operazione tintarella perché proteggono dall’azione dei raggi Uv. Per potere ottenere tutti questi benefici è però necessario consumarle con costanza, preferibilmente tutti i giorni: perché non renderle protagoniste degli spunti a metà mattina o pomeriggio, per esempio, o gustarle alla fine di un pasto sano e leggero? Certo, c’è il problema dell’allergia. Sì, può capitare di sviluppare intolleranza ad alcune proteine presenti nelle fragole e di conseguenza avere conseguenze come intorpidimento e formicolio della bocca, bruciori, disturbi intestinali e persino difficoltà di respirazione. Le possibilità di essere vittime di tali fenomeni allergici, per fortuna, si riducono notevolmente scegliendo fragole molto mature. Ed evitando le esagerazioni… Cosa aspettate?

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