Coloro che soffrono di stitichezza lo sanno molto bene: in commercio esistono varie tipologie di lassativi ed è importante trovare quella giusta per le proprie esigenze, in quanto ogni prodotto ha delle caratteristiche differenti. Spesso non si presta la dovuta attenzione a questo aspetto, nella convinzione che tutti i lassativi siano uguali, eppure a seconda del principio attivo e del meccanismo d’azione a cambiare non è solo l’efficacia ma anche le controindicazioni e gli effetti collaterali.
Tra i lassativi più utilizzati ed efficaci troviamo quelli osmotici: vediamo allora nel dettaglio come funzionano e quali sono le cose da sapere prima di assumerli.
Lassativi osmotici: meccanismo d’azione
I lassativi osmotici agiscono trattenendo acqua nel lume intestinale: ciò consente di ammorbidire le feci dure ed aumentarne nel contempo il volume. La diretta conseguenza dell’azione dei lassativi osmotici è dunque un aumento dei movimenti intestinali, sicché diventa più semplice andare di corpo in modo naturale. È bene precisare che molti lassativi osmotici svolgono un’azione delicata: il loro effetto non si avverte in modo immediato ed è dunque assai raro che provochino crampi addominali o coliche (come avviene con altri prodotti).
Quali sono i lassativi osmotici
Di lassativi osmotici in commercio ce ne sono diversi, ma tra i principi attivi più noti per via della sua efficacia troviamo sicuramente il Macrogol 4000. Questo, oltre a richiamare acqua nel lume intestinale stimola la peristalsi favorendo la naturale evacuazione delle feci e viene ampiamente utilizzato dai pazienti affetti da stitichezza cronica ma non solo.
Il Macrogol è un eccipiente che non viene assorbito dall’organismo e viene espulso senza alcuna alterazione: per tale ragione è considerato piuttosto sicuro, sebbene alcune persone dovrebbero prestare attenzione nell’assumere questo tipo di lassativo, soprattutto se in modo continuativo.
Lassativi osmotici: controindicazioni
I lassativi osmotici, e in particolare quelli che contengono esclusivamente Macrogol senza l’associazione di altri principi attivi e sostanze ad azione lassativa, si possono considerare piuttosto sicuri. Non a caso, vengono venduti in farmacia come farmaci da banco, che non necessitano della prescrizione medica e spesso possono essere somministrati, nelle dosi opportune, anche ai bambini.
Tuttavia, come tutti i medicinali anche i lassativi osmotici possono avere delle controindicazioni che è bene conoscere prima dell’assunzione. In generale, è bene sapere che questi farmaci non devono essere assunti dai pazienti che soffrono di patologie infiammatorie intestinali come la colite ulcerosa o il morbo di Crohn. Sono inoltre controindicati in caso di blocco intestinale. Sostanzialmente dunque, prima di assumere qualsiasi tipo di lassativo (compresi quelli osmotici) è bene rivolgersi al medico ed accertare le effettive cause della stitichezza.
I lassativi osmotici sono efficaci?
I lassativi osmotici sono considerati rimedi efficaci contro la stitichezza, sebbene la loro azione sia spesso molto delicata. Sono di norma ben tollerati e vale dunque la pena provarli, in quanto si rivelano spesso e volentieri un’ottima soluzione per quei pazienti che soffrono di stipsi cronica oppure ostinata e che necessitano di liberare l’intestino. Come abbiamo accennato, i lassativi osmotici non agiscono dell’immediato, ma dopo alcune ore dalla loro assunzione.
