Pasqua è in arrivo: e se quest’anno, anziché accontentarci di un prodotto industriale, provassimo a fare la colomba in casa? Certo non è un procedimento semplice: ci vuole un pochino di esperienza ai fornelli e molta pazienza, perché l’impasto ha più fasi di lavorazione e deve lievitare per parecchie ore, ma in cambio ci regala un risultato sorprendente dal punto di vista del gusto ed estremamente gratificante (tutti ci faranno i complimenti. è garantito).
Ci sono molte ricette per realizzare una buona colomba fatta in casa, e quasi tutte prevedono l’utilizzo del lievito madre. Io non ho una mia ricetta personale, per cui ho deciso di proporvi un tutorial pubblicato da “La Cucina Italiana”: è abbastanza semplice e seguendo passo passo le indicazioni dello chef Fabio Zago riuscirete sicuramente a creare il tipico dolce pasquale secondo la migliore tradizione.
Vi trascrivo intanto la ricetta:
Ingredienti e dosi per 3 colombe piccole
200 g di lievito madre
OPPURE, IN ALTERNATIVA, 200 g di lievito preparato la sera prima con: 100 g di farina, 100 di acqua e 1 g di lievito di birra
+ 5 g lievito di birra, 100 latte tiepido, 50 g zucchero, 200 g farina 0 forte.
Impastare il lievito e il resto degli ingredienti.
Porre a lievitare sino a raddoppio del volume e oltre.
Unire quindi:
2 tuorli, 2 uova, 6 g sale, 10 g di miele o malto, 150 g di zucchero, 200 g di burro, 200 g di farina, aromi, 100 g di canditi.
Impastare a lungo e porre a lievitare sino a oltre il raddoppio.
A tre quarti di lievitazione, preparare un composto di 1 albume + 1 cucchiaio di liquore (facoltativo) + 250 zucchero a velo + 50 g mandorle filettate + mandorle a piacere e granella di zucchero, mescolando.
Glassare le colombe.
Completare la lievitazione sino al bordo dello stampo e cuocere a 180°C circa in forno statico, per 35 minuti circa.
Vaporizzare il forno gettando all’interno del forno due cubetti di ghiaccio prima di cuocere le colombe. Se possibile, estrarre umidità a 3/4 cottura (aprire il forno e lasciar fuoriuscire l’umidità per un minuto).
Lasciar raffreddare capovolta e sospesa.
Ed ecco il video:
tratto da www.lacucinaitaliana.it