Questa è una storia. Non siamo in grado di dire, tuttavia, se si tratti di una storia bella oppure in fondo un po’ malinconica. Kirsty Thomas è una ragazza inglese, ha soltanto 25 anni. Ha trovato qualche tempo fa – beata lei – l’uomo della sua vita, che a un certo punto l’ha chiesta in moglie. Immaginate la felicità di Kirsty, la proposta di matrimonio è sempre qualcosa di magico! Comunque, superati i primi momenti di comprensibile e somma emozione, la promessa sposa s’è messa alla ricerca dell’abito giusto. Ha girato vari negozi fino a quando è rimasta folgorata: “Quando ho visto il vestito – ricorda – ho capito subito che avrei dovuto comprarlo“. C’era però un problema: quella creazione era di una taglia assai più piccola rispetto a quella indossata da Kirsty. Tuttavia lei non si è persa d’animo e anzi ha deciso di entrare drasticamente in azione.
“Il fatto che era disponibile solo in una taglia piccola – prosegue il suo racconto – era proprio l’incentivo di cui avevo bisogno per trasformare davvero la mia vita e tornare in forma“. Pesava cento chili. Ne ha persi trenta in soli nove mesi, seguendo una dieta ferrea e praticando una costante attività fisica. Intanto aveva comprato quel vestito, era l’agosto del 2013. E nel maggio del 2014 i è presentata all’altare, con quell’abito di cui s’era invaghita e un aspetto sotto molti punti di vista irriconoscibile. “Volevo un album di nozze di cui andare fiera e sapevo che l’unico modo per raggiungere il mio obiettivo era quello di riuscire a entrare in quel vestito“. Ok.
Lei è contenta e soddisfatta, per carità. S’è presa una bella soddisfazione e, comunque, cento chili erano parecchi in effetti. Però il suo compagno le aveva chiesto di sposarlo nonostante quella mole. Il suo compagno amava “quella” Kirsty. Di certo ama anche la Kirsty, eh. Tuttavia le perplessità restano. Avrebbe potuto rimettersi in forma, certo, senza però trasformarsi completamente. Voi cosa ne pensate?
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