Quando ci si trova davanti all’esigenza di vendere casa, sia essa un semplice appartamento oppure una villa, si pensa subito alla complessità e alla burocrazia per portare a termine il processo. Ma vendere casa senza agenzia immobiliare si può, basta seguire alcuni importanti accorgimenti che vi faranno portare a termine l’operazione con successo.
Se in un primo momento vendere casa senza supporto di un professionista può sembrare estremamente complesso e scoraggiante, vi accorgerete che seguendo pedissequamente la guida proposta di seguito risulterà il tutto più semplice.
Di seguito vengono riassunte le tappe obbligate per concludere la vendita dell’abitazione, passando dalle fasi preliminari di preparazione dell’immobile, proseguendo nella fase di trattativa fino ad arrivare alla conclusione dell’affare.
Dalla preparazione dell’immobile alla documentazione necessaria
Il primo step in assoluto quando si inizia a pensare di vendere la propria abitazione è fare ordine. Questo sembra un consiglio banale ma, per avere una casa pulita, accogliente e ordinata, appetibile per dei potenziali acquirenti, è indispensabile iniziare ad eliminare il superfluo.
Gli ambienti inizieranno a presentarsi in maniera piacevole e il venditore avrà modo di inserire oggetti in grado di migliorare ancora di più l’ambiente domestico (vasi di fiori, profumatori per ambienti, stampe, ecc.). Grazie a questo accorgimento gli ambienti verranno valorizzati nel loro aspetto, mostrando i loro punti di forza.
Un altro punto fondamentale prima di partire con l’iter di vendita è identificare il valore reale dell’immobile che può essere richiesto a tecnici specializzati che effettueranno una perizia contenente il valore di stima considerando esattamente i parametri che lo determinano, quali, ad esempio, il posizionamento, lo stato manutentivo e altre caratteristiche oggettive. Solo così si potrà essere certi di proporre l’immobile sul mercato al suo vero valore, attirando quindi più potenziali acquirenti.
Fase dispendiosa in termini di tempi ed energie ma indispensabile per evitare future problematiche, la verifica documentale. L’immobile deve essere regolare dal punto di vista urbanistico e catastale, dotato di agibilità e certificazioni energetiche degli impianti e altri documenti come l’estratto delle spese condominiali, eventuali dichiarazioni di servitù attive/passive e cancellazione ipoteche.
Per procedere con la vendita è indispensabile ottenere tramite tecnico abilitato al rilascio, l’attestato di prestazione energetica che, come spiega il sito di VIVI energia, è un certificato molto importante che non può assolutamente mancare tra la documentazione necessaria per la vendita di un immobile.
Dalla promozione dell’immobile alla chiusura della trattativa
Se si decide di non affidarsi ad un’agenzia immobiliare, le possibilità per vendere una casa da privato sono molte, online esistono portali dedicati dove poter caricare le foto e le informazioni dell’abitazione da vendere. Questi siti garantiscono un’ottima visibilità essendo visitati ogni giorno da migliaia di utenti, il venditore potrà essere contattato direttamente ai recapiti inseriti nell’annuncio per chiarimenti e fissare un appuntamento.
Lo step successivo è scattare delle foto dell’immobile e pubblicarle. Le immagini pubblicate che il potenziale acquirente può vedere sono la prima carta di presentazione della casa, è bene quindi giocarsela bene e realizzare foto di qualità che rappresentano l’effettivo stato di fatto. Se non si possiedono i mezzi per fare delle buone foto oppure non si conoscono i segreti per ottenere una buona luce ed esposizione, è possibile ricorrere a un servizio di home staging che vi restituirà foto professionali per proporre in vendita l’abitazione, aumentando il numero di richieste.
Scegliere di non affidarsi a un’agente immobiliare richiede per il proprietario anche l’onere di accompagnare i potenziali acquirenti nel corso delle visite ed è quindi bene prevedere del tempo da dedicare a questa attività. Durante la visita è bene raccontare le caratteristiche dell’immobile con chiarezza, soffermandosi sui punti di forza. Un consiglio utile, per colpire il potenziale acquirente preparate una piccola brochure informativa con foto e caratteristiche principali.
Quando il potenziale acquirente presenta la proposta economica e questa viene accettata la trattativa può definirsi conclusa, con il rilascio di un assegno di acconto. In questa fase finale è necessario rivolgersi a un notaio per formalizzare la compravendita e concludere il saldo del prezzo pattuito.
Vendere da privato vi farà risparmiare la parcella di un’agenzia immobiliare ma, se non si è ferrati sull’argomento oppure non si ha tempo di seguire con cura le varie fasi, è bene rivolgersi a un professionista per evitare problemi futuri.
