I ritmi forsennati, il cambio di stagione, il lavoro: sono tutte fonti di stress continue che danneggiano il nostro metabolismo, portandoci a ingrassare o a dimagrire con, ahimè, estrema facilità.
Ed è soprattutto l’ufficio a rendere traballante questo equilibrio: mangiare fuori casa è già di per sé complicato e destabilizzante, ancor di più quando si è costretti a consumare i pasti lontani dalla varietà di cibi e alimenti che potremmo trovare nel nostro frigorifero.
Sarà banale dirlo, ma sarebbe meglio non mangiare ogni giorno al bar, magari un panino o un tramezzino al volo: purtroppo è una delle abitudini più dannose, praticata soprattutto da chi non ha una pausa pranzo lunga e non ha tempo per indugiare a tavola. Mangiare velocemente una pietanza calorica come un panino non aiuta il metabolismo: se è proprio necessario mangiare al bar, puntare su piatti caldi, o sui tris che, di solito, vengono preparati per condensare in un’unica portata un assaggio di primo, di secondo e di contorno. Garantito: non sarà veloce come addentare un panino, ma il vostro stomaco ve ne sarà grato.
Anche le insalatone ricche di ingredienti (uova, tonno, mozzarella), per quanto gustose, non servono a mantenere il peso forma, anzi: meglio scegliere quelle meno “cariche” e prediligere quelle più light, in cui la verdura la fa davvero da padrone, senza comunque dimenticare che è sempre meglio inserire una fonte proteica, per tenere a bada il picco glicemico che potrebbe insorgere se si assumono solo carboidrati. Una bella insalata greca, ad esempio, con insalata verde, pomodori, cetrioli, olive e qualche dadino di feta potrebbe essere l’ideale. Attenzione comunque a non eccedere con il pane!
Per tutti coloro che invece hanno possibilità di mangiare direttamente in ufficio, magari preparando il pranzo la sera prima a casa propria, esistono numerose ricette fatte apposta per essere preparate e contenute nella “schiscetta”. comode e facili, e soprattutto efficaci.
Ne potete trovare qualcuna qui