Incredibile. Davvero incredibile. Si sta facendo tanta fatica per riconoscere il valore della bellezza curvy, per eliminare discriminazioni di sorta, per sottolineare l’importanza di accettare il proprio corpo senza essere schiavi di esasperanti modelli estetici, e poi cosa succede? Succede che a qualcuno viene un’idea “geniale”. E l’aggettivo “geniale” è messo nero su bianco con sarcasmo e amarezza, sia chiaro. Comunque. L’iniziativa in questione è chiamata Project Harpoon e si avvale di una pagina Facebook, un profilo Tumblr e anche un account su Instagram. In pratica vengono pubblicate foto di donne formose (note al grande pubblico oppure sconosciute) con accanto la versione ritoccata con photoshop. I corpi morbidi si trasformano, i chili di troppo scompaiono magicamente e il risultato è una serie di immagini che esaltano la magrezza e condannano in modo assoluto il “grasso”. Tant’è. E mica finisce qua, eh.
Perché il progetto viene definito “artistico” e i promotori – chissà perché – preferiscono restare anonimi. Intanto le manipolazione grafiche aumentano di giorno in giorno e si diffondono anche con l’ausilio dell’hashatag #ThinnerBeauty, il cui obiettivo è quello di raccogliere in Rete tutto ciò che inneggia alla magrezza e alla taglia 38. Per fortuna si è sollevata subito la polemica e centinaia di utenti hanno protestato dichiarando di preferire le donne in versione naturale e di apprezzare fisici di ogni tipo. Il fatto, però, è che ci sono anche tanti – troppi – interventi che invece plaudono al Project Harpoon. E che provengono, ovviamente, soprattutto dalle ragazzine.
Quelli di Project Harpoon, dunque, continuano imperterriti lungo la loro strada. Una strada che ovviamente trova origine nelle varie pubblicità ritoccate di alcuni brand di moda e nell’ossessione con cui parecchie celebrità ordinando di spazzar via ogni difetto proprio con photoshop (sfociando spesso nel ridicolo e basti pensare alle più recenti foto di Mariah Carey). Che dire? Speriamo che il polverone seppellisca quest’assurda trovata…
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