In occasione della Festa Della Mamma, prevista per il prossimo 10 maggio, vi segnaliamo un interessante progetto collaterale in preparazione della mostra “La Grande Madre” al Palazzo Reale di Milano, aperta al pubblico dal 26 agosto al 15 novembre 2015.
My Mommy Is Beautiful è un progetto digitale partecipativo di Yoko Ono, creato per celebrare le mamme di tutto il mondo e nasce da un’installazione che l’artista ha realizzato nel 2004 per la Biennale di Liverpool.
Attraverso il coinvolgimento attivo sul web e sui social network, tutte le figlie e i figli che amano le loro madri sono chiamati da Yoko Ono a raccontare e condividere gli affetti familiari, i legami più speciali e i racconti più personali.
A partire dalla giornata della Festa della Mamma, Yoko Ono invita tutti a postare e condividere online immagini, fotografie, ricordi, pensieri e tributi alla propria mamma.
È possibile partecipare iscrivendosi al gruppo Facebook My Mommy Is Beautiful e lasciando la propria testimonianza sulla bacheca ufficiale del progetto. O ancora twittando foto, pensieri e ricordi usando l’hashtag ufficiale #mmib e #mymommyisbeautiful.
Tutti i post sui social network confluiranno sul sito web ufficiale del progetto – www.mymommyisbeautiful.com – mentre tutti i contenuti postati con gli hastag ufficiali verranno ripresi in una pagina speciale dedicata al progetto all’interno del sito della Ventisettesima Ora del Corriere della Sera –
http://27esimaora.corriere.it/articolo/yoko-ono-mi-hanno-tolto-una-figlia-per-questo-vi-dico-amate-vostra-madre/
My Mommy Is Beautiful è un monumento – corale e spontaneo – alla figura materna, raccontata attraverso le voci e le storie di migliaia di partecipanti.
“My Mommy Is Beautiful è un omaggio a tutte le madri del mondo da ciascuno dei loro figli; una celebrazione dell’amore che nutre tutti noi” (Yoko Ono Lennon).
Yoko Ono sarà inoltre presente nella mostra La Grande Madre con Freedom, opera video del 1970 con musica di John Lennon
Yoko Ono (Tokyo, 18 febbraio 1933) è una delle più importanti artiste dei nostri tempi. Negli anni Sessanta, è stata fra i primi membri di Fluxus, e successivamente tra i primi artisti a esplorare nuove forme di espressione come l’arte concettuale, la performance e il cinema sperimentale. Pioniera dell’arte femminista, nella sua lunga carriera ha esposto nei più autorevoli musei e kermesse di tutto il mondo, e ha ricevuto prestigiosi riconoscimenti, tra cui il Leone d’Oro alla Carriera della Biennale di Venezia nel 2009. Dal 17 maggio al 7 settembre 2015 il MoMA – Museum of Modern Art di New York ospiterà la sua mostra personale Yoko Ono: One Woman Show, 1960–1971.
Nella foto: Isoko & Yoko Ono, 1936