Se sei curvy e non sempre riesci a trovare i tuoi vestiti nei negozi di taglie regolari, sai fin troppo bene quanto sia difficile destreggiarsi nell’universo delle taglie comode, dove i numeri sui cartellini sono completamente differenti rispetto alle taglie standard. Purtroppo non esistono comuni parametri di riferimento e la numerazione delle taglie comode, o “forti” o “over” o ancora “plus size” può variare da azienda ad azienda.
Vogliamo quindi fare un po’ di chiarezza in merito, per aiutarti a trovare la taglia giusta, quella che meglio si adatta alla tua conformazione fisica.
Innanzitutto diciamo che le taglie “forti” si dividono essenzialmente in due categorie: le calibrate e le conformate. Esse vengono stabilite facendo riferimento alle misure antropometriche e cioè:
circonferenza seno
circonferenza bacino
vita
spalle
altezza
Le calibrate sono sostanzialmente delle taglie normali, ma più grandi, adatte in generale a chi ha spalle strette e fianchi larghi.
Marina Rinaldi e Persona, ad esempio, hanno una collezione di calibrate che parte dalla 15 e arriva alla 27.
15=44-46 17= 46-48 19=48-50 21= 50-52 23= 52-54 c 25=54-56 27=56-58
In pratica aggiungi 30, e ti trovi in mezzo alle due taglie regolari corrispondenti.
Elena Mirò, Fiorella Rubino e Luisa Viola invece hanno le taglie conformate che partono dalla 39, (una 46 molto abbondante)
39-41-43-45-47-49-51
In questo caso per ottenere la taglia regolare corrispondente bisogna aggiungere 7, ma ricorda che un 17 di Persona è un po’ più piccola di un 39 di Viola.
Eccoti la tabella con le conversioni: