Hai dei capi di abbigliamento a cui tieni particolarmente? Conservarli nell’armadio in modo che durino a lungo richiede qualche piccola astuzia. Ti consigliamo come fare per avere sempre a disposizione abiti e accessori in uno stato perfetto!
Spazzolatura ed esposizione all’aria
Quando un indumento non è lavabile, è opportuno spazzolarlo con una spazzola dotata di setole morbide.
Inoltre è consigliabile l’esposizione all’aria, meglio se all’aperto.
Gli abiti vanno appesi sugli appendini ben abbottonati e con le cerniere lampo chiuse.
Conservazione negli armadi
I capi che non vengono indossati quotidianamente vanno riposti in contenitori a prova di polvere.
Vi consigliamo di arieggiare e spazzolare il capo prima di riporlo nel contenitore.
A fine inverno, tutti i capi invernali vanno riposti con la massima cura in una parte di armadio esclusivamente dedicata a loro.
Regola fondamentale: qualsiasi capo di biancheria in lana deve essere lavato a secco o a mano con un detersivo delicato e poi chiuso in un sacchetto che lo proteggerà dalla polvere.
La naftalina o la canfora non si devono mettere nelle tasche o a diretto contatto con l’indumento: basta sistemare alcune palline negli angoli dell’armadio. I vantaggi sono considerevoli: le tarme vengono neutralizzate prima di entrare in contatto con l’indumento e i capi non si impregnano dell’odore penetrante della naftalina o della canfora.
Rimedio naturale: si può inserire nell’armadio un sacchetto con una decina di bacche di ginepro essiccate. Sembra infatti che questo aroma sia poco gradito alle tarme.
Come piegare i capi nell’armadio
Non sovrapponete i cappotti, le giacche e le camicie su un unico appendiabiti, altrimenti li ritroverete schiacciati o stropicciati.
Pantaloni – sistemate i pantaloni con la piega sulle grucce dotate di pinze, appendendoli per il fondo; piegate gli altri in due e infilateli negli appositi appendini.
Camicie – per evitare che il colletto si schiacci, piegate e impilate a croce quelle da uomo. Le camicie da donna vanno sempre appese.
Cravatte – esistono dei fantastici appendi-cravatte, da fissare all’anta dell’armadio. Se non ci avete ancora pensato prendete in considerazione l’idea: eviterete di far impazzire la mattina vostro marito nella ricerca della cravatta.
Maglioni – è consigliato conservarli accuratamente piegati su ripiani orizzontali.
Cappotti – appenderli, cercando di conservare il più possibile la forma. A questo proposito vi consigliamo di imbottire le spalle con carta velina o carta da giornale.
Cappelli e borse – riempiteli di carta e riponeteli su ripiani dopo averli inseriti nelle custodie.
Come profumare i capi
Armadi e cassetti si profumano in modo naturale riempiendo delle scatolette con alcuni prodotti aromatici: lavanda, geranio odoroso, pigne, chiodi di garofano, cannella, bacche di ginepro essiccate (queste ultime ottime anche come antitarme)
Il cambio di stagione
Pulite da cima a fondo l’armadio e poi lasciatelo arieggiare per qualche ora in modo che si asciughi perfettamente. Lavate e stirate con cura tutti i capi che andranno riposti. Per i capi in pelle utilizzate carta velina o custodie in stoffa. Riciclate vecchie federe di biancheria per conservare i capi più piccoli come costumi, sciarpe, calze, ecc.