Di diete assurde, si sa, ne circolano a bizzeffe. Soprattutto in Rete. Ma in questo caso è allarme. Grande allarme. Perché la dieta del cotone sta diventando virale, grazie anche a Youtube e a certi forum, ed esercita una sorta di potere attrattivo principalmente sulle più giovani. Di cosa si tratta? Di un “vecchio” trucco diffuso fra le modelle (che, poverine, fanno davvero una brutta vita…) per mantenersi secche come grucce appendiabiti: in pratica, si ingoia un batuffolo di cotone imbevuto di succo d’arancia, limonata oppure frullato. Calorie zero e a fronte di un minimo senso di sazietà (che dura poco, fra l’altro).
I rischi sono da brivido: quello di non assumere il necessario nutrimento per vivere, innanzi tutto. E questo è un concetto immediato. Come spiegano gli esperti, inoltre, quello che si ritiene cotone idrofilo in realtà non è tale; si tratta invece di ovatta sintetica ovvero di fibre sintetiche sbiancate con agenti chimici. Ingerire un simile materiale può causare soffocamento e pericolose ostruzioni intestinale che si possono rimuovere soltanto tramite intervento chirurgico. Altrimenti, è la morte certa. Questo “quadretto” basta per comprendere l’assurdità della dieta del cotone? No, purtroppo non basta. Non sempre, almeno.
Perché sempre più ragazzine ingoiano queste maledette palline per tamponare i morsi della fame. Il fenomeno sta dilagando negli Stati Uniti e la preoccupazione è che presto arrivi a contagiare anche il nostro Paese. I medici sono in allarme. Gli adulti farebbero bene a drizzare le antenne e tenere d’occhio le proprie figlie. Le future donne che già sono ossessionate dalla bilancia.
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