La cefalea è un disturbo molto comune che interessa occasionalmente quasi tutti ma in maniera costante circa il 15 % della popolazione, con una maggioranza di donne ( il rapporto è di 2 a 1 con gli uomini). Le cause di questo disturbo, a volte invalidante, sono davvero molteplici.
Si va dalla tensione muscolare da stress alle intolleranze alimentari, da uno squilibrio sodio-potassio provocato da alimentazione errata sino al paradosso dell’emicrania provocata dall’improvviso relax dopo uno stress prolungato. Soprattutto per chi ne soffre in maniera cronica o ha altri disturbi per i quali è già impegnato in una strategia farmacologica, utilizzare rimedi naturali e senza effetti collaterali, diventa una via obbligata.
Tintura madre di semi di Nigella
Pianta della tradizione erboristica islamica tanto da essere citata nel Corano come panacea di ogni male, si trova in farmacia e in erboristeria sotto forma di tintura madre. Grazie alla melantina, sostanza ampiamente studiata e contenuta nei semi, ha una veloce azione anti cefalea. L’azione antidolorifica è mirata e non coinvolge altri organi, per cui non provoca sedazione o disturbi gastrici.
Se ne prendono 40 gocce in poca acqua al momento del bisogno. In caso di cefalea cronica o ricorrente se ne prendono 30 gocce per 3 volte al giorno, facendo cicli di un mese.
Olio essenziale di lavandino
Il lavandino è botanicamente parlando cugino della preziosa lavanda. Meno profumato ma molto più ricco di sostanze attive, è tipico del ponente ligure.
Grazie all’acetato di linalile contenuto, ha una pronta efficacia in particolare sulla cefalea muscolo tensiva e sulla cefalea con fotofobia. Si mettono 20 gocce in 200 ml d’acqua bollente e si respirano i vapori sino a quando l’acqua non si raffredda. Può anche essere utilizzato come pronto soccorso profumato, ponendo due gocce direttamente sotto il naso.
Tisana di partenio
E’ una pianta non molto utilizzata nella tradizione erboristica pur essendo una tipica pianta delle colline italiane, dalla strana forma che sembra un ibrido tra camomilla e crisantemo.
Contiene una sostanza, l’acetato di crisantemile, che oltre all’azione anticefalea, rilassa i muscoli contratti. La tisana di partenio è dunque particolarmente indicata quando il mal di testa è provocato da stress, rabbia repressa, agitazione. Si prepara mettendone un cucchiaino raso, in 200 ml d’acqua bollente, lasciando in infuso 5 minuti. Da prendere al momento del bisogno, si può utilizzare anche per lunghi periodi.
