Evolversi senza stravolgersi. Rinnovarsi senza perdersi. Questo il concetp che ispira la nuova collezione Hiver 2013/14 di Martino Midali.
Le linee e le forme sono semplici, i materiali naturali, i capi funzionali e fruibili. Uno slancio verso un nuovo senso dei volumi in armonia con tessuti, colori e consistenze. n’anima in continua evoluzione: al di là della moda, del tempo e dello stile.
3 sono le parole chiavi: comodità, naturalità, e ironia.
Non esiste la donna perfetta, la donna bensì come ritratto di una mutazione, come sintesi di espressioni, come insieme di movimenti, una pura connotazione di eleganza.
I Cappotti sono Neo-couture, con colli che crescono e inglobano la testa, maniche soufflé che ricostruiscono silhouettes innovative, tasche over in diagonale che sottolineano una linea grafica e composita.
Blazer a uovo: forme che uniscono funzione e design, con stampe principe di galles dal disegno macro e tessuti in differenti texture e nuances.
Giacche a sacco dai natural colors, con cuciture a vista e dettagli a taglio vivo, dal contorno lievemente sfilacciato per un confine impreciso e un effetto double.
Oggetto-maglie e non maglie-oggetto: sperimentazioni over, dotate di coraggio e grande personalità, mutanti contemporanee, volumi fluttuanti, linee e sagome che si fondono, si formano e rinascono attraverso corpi non intrappolati. A grana di riso, tricottate, intarsiate e smagliate, veri ritratti multiformi, per diventare chi si vuole essere.
Cambiare senza obbligatoriamente cambiarsi significa anche trasmettere accenti cromatici, dolci e magari anche un po’ gourmant. Nella collezione ancora maglie e tessuti tor sur ton, dalle tonalità sorbettose dei famosi dolcetti francesi, i macarons, nelle tonalità dei verdi, degli aranci e dei viola. Combinazioni di nuances armoniche tra i tutti colori del cioccolato: bianco, al latte, alle nocciole, fondente.
Più info su: www.martinomidali.com