Se vi trovate a Barcellona in questi giorni, cercate di non perdere l’evento di punta del MNAC – il Museo Nazionale d’Arte della Catalogna. Si tratta della mostra “Della seconda origine. Arti in Catalogna 1950-1977”, un evento che racchiude i momenti più significativi dell’arte catalana nella seconda metà del Novecento.
La fase storica su cui si concentra la mostra viene considerata una tappa fondamentale nello sviluppo dei movimenti artistici della regione e arriva sino alle soglie del processo di transizione democratica: ripercorrendo i 27 anni che vanno dal 1950 al 1977, l’esposizione segue le orme di artisti, mostre, progetti editoriali ed iniziative culturali, che all’ombra degli eventi della storia segnarono in modo determinante l’evoluzione delle pratiche artistiche contemporanee in Catalogna.
Più precisamente, l’esposizione include 400 opere – tra dipinti, sculture, riprese, file audio e materiale documentario – e prefigura quello che un giorno potrebbe divenire un tassello della collezione permanente del Museo Nazionale. Quest’ultima si mostra già molto ricca di per sé, e vi attende con una ricchissima selezione di opere.
La raccolta comprende infatti splendide collezioni relative alle più svariate discipline artistiche organizzate per costruire una panoramica dettagliata sull’arte della Catalogna nel corso della storia, dal periodo romanico fino al modernismo e alle avanguardie. Tra gli artisti presenti nella collezione, spiccano i nomi di Picasso, Dalì, El Greco, Zurbarán, Velázquez, Fortuny, Gaudí, Casas, Torres-García, Julio González, a cui si accompagnano le opere di tanti altri artisti meno conosciuti.
Il Museo Nazionale d’Arte della Catalogna si trova ubicato negli spazi del Palazzo Nazionale, in cima al promontorio del Montjuic, che domina la città dai suoi 177 metri di altezza. Si tratta di un’area molto interessante soprattutto per chi desidera alloggiare in un hotel a Barcellona in una zona non troppo turistica, ma comunque bella e ben collegata al centro: come rileva Expedia, i prezzi degli alloggi a Montjuic sono spesso convenienti e i mezzi di trasporto pubblici consentono di spostarsi tranquillamente a qualsiasi ora.
A prescindere da dove decidiate di trascorrere il vostro soggiorno, una volta giunti al museo, cercate di ritagliarvi un po’ di tempo per scoprire le altre attrazioni ubicate in questa zona. Tra le più interessanti, vi segnaliamo il Castell de Montjuïc, il Palau Sant Jordi, la Torre de Telecomunicaciones di Santiago Calatrava, il giardino botanico e la Font màgica, con i suoi suggestivi giochi di luci e acqua.
Informazioni utili – Avete tempo per visitare la mostra fino al 25 ottobre. Per quanto riguarda gli orari, fino alla fine di settembre il museo apre dalle 10 alle 20, da martedì a sabato (la domenica apre solo dalle 10 alle 15). Da ottobre, invece, scatta l’orario invernale, per cui il museo resta aperto fino alle 18 (l’orario domenicale rimane invariato, il lunedì è sempre chiuso).
