Nasce un nuovo progetto dedicato alla lotta contro disturbi alimentari: Aba e The OpsObjects Onlus promuovono “Io non sono il mio peso” una campagna di sensibilizzazione su tematiche quali il rapporto con il proprio corpo, l’accettazione di sé, l’anoressia e la bulimia.
I disturbi alimentari coinvolgono purtroppo moltissime donne (si stima che il 5% soffra di anoressia-bulimia e il 7% di obesità) distribuite in ogni fascia di età, e questo rivela quanto spesso sia difficile non solo costruire un’immagine positiva del proprio fisico, ma anche mantenere un rapporto equilibrato con il cibo.
La campagna si sviluppa principalmente intorno ad un video virale realizzato dalla web agency The Jackal, in cui viene chiesto ad alcune donne di pesarsi davanti alla telecamera. Istintivamente tutte le donne reagiscono con riluttanza, incertezza e imbarazzo, segno che il loro rapporto con la bilancia non è poi così sereno come dovrebbe essere.
The OpsObjects, inoltre, ha messo in vendita il bracciale Ops!Trésor (nella foto in alto ) con il logo della campagna.
Una parte del ricavato della vendita del bracciale andranno a sostenere le attività dell’ABA, associazione senza scopo di lucro che fin dal 1991 si impegna incessantemente ad informare, prevenire, assistere e curare i disordini alimentari. In particolare verranno finanziati una serie di progetti di informazione e prevenzione nelle scuole italiane di ogni ordine e grado.