Cellulite: eterno problema che si ripresenta regolarmente all’inizio di ogni primavera.
Passiamo l’inverno protette dall’involucro degli abiti, senza preoccuparci troppo del reale stato delle nostre cosce e dei nostri glutei (come dire: occhio non vede, cuore non duole), ma all’arrivo dei primi tepori ci assale l’ansia di essere costrette a scoprirci…
Allora scatta il piano “no cellulite ad ogni costo”. Da marzo a giugno ci mettiamo d’impegno per eliminare qualche rotolino di troppo cercando frettolosamente qui e là i rimedi più veloci per risolvere il problema (non è un caso che da marzo in poi i giornali femminili si riempiano di pubblicità di creme anticellulite!).
Diciamoci la verità: la cellulite, nonostante tutti i nostri sforzi, non siamo mai riuscite a farcela andare via… Infatti non esistono prodotti o trattamenti risolutivi per sconfiggere definitivamente questo problema: si può agire però su più fronti per migliorare l’aspetto della pelle e prevenire un ulteriore aggravarsi della situazione.
Allora vediamo nei dettagli il piano “no cellulite ad ogni costo”, ridimensionato in “si ad una pelle migliore – no all’avanzamento del nemico”
1) I cosmetici
Non fanno miracoli, però possono funzionare se scelti con attenzione, usati con costanza e inseriti in un programma di azione che preveda interventi anche di altro tipo.
Il trattamento locale è la prima cosa a cui pensiamo: crema o gel da spalmare nei punti critici mattina e sera, sieri concentrati per un’azione d’urto.
Di solito i principi attivi utilizzati sono derivati dalla fito-terapia: ippocastano, gingko-biloba per migliorare il micro circolo, il tono muscolare e l’elasticità della pelle; estratto di peperoncino per stimolare la circolazione (l’effetto è quello di un arrossamento e una sensazione di calore sulle parti trattate); caffeina e alghe brune per impedire gli accumuli di grasso; centella asiatica, quercia marina e fucus per ottenere un’azione drenante.
2 ) I massaggi
Vale la pena di provare il senso di benessere procurato da un buon massaggio, indipendentemente dal problema estetico del momento. Nel caso della cellulite, viene consigliato il linfo-drenaggio, una tecnica manuale in cui si spostano i liquidi ritenuti sotto la pelle verso i canali linfatici. I movimenti, effettuati da operatori che devono essere assolutamente esperti e qualificati, sono lenti e delicati, rotatori e pressori, e consentono alla linfa di scorrere meglio, con un conseguente miglioramento della irrorazione sanguigna delle parti interessate.
3) L’alimentazione
E’ il settore che può maggiormente influire sul miglioramento del problema. Alimentarsi in modo sano e corretto significa migliorare la circolazione, attenuare la ritenzione idrica, disintossicarsi e prevenire molte patologie.
E allora, via libera a frutta e verdura possibilmente crude e di vari colori; bene pesce e carni bianche cotte al vapore o alla griglia. Limitare pane e pasta (ahimè, che sacrificio, se si è abituati a consumarli in grandi quantità! …), pochi dolci, pochissimo (ma proprio pochissimo, meglio niente) zucchero, no a snacks vari, creme, bibite gassate e dolcificate e cibi spazzatura (vedi patatine fritte, hamburgers, alimenti in scatola, ecc.).
Troppe restrizioni? Forse si, ma questo modo di alimentarsi dovrebbe diventare un vero e proprio stile di vita per stare bene in salute!
Infine l’acqua: toccasana per tutto l’organismo, idrata, ripulisce, disintossica poiché elimina le scorie, aiuta a mantenere sani tutti i tessuti del corpo.
Consigliato vivamente il consumo di almeno 1,5-2 litri di acqua al giorno, distribuiti lungo l’arco della giornata; abituatevi ad uscire di casa con almeno una bottiglietta nella borsa e sorseggiatela durante tutto il giorno: vi accorgerete dei benefici!
