Primavera 1958. Rose Pamphyle è bionda e porta una sbarazzina coda di cavallo, ha 21 anni e proprio non ne vuole sapere di diventare una casalinga con una vita monotona e poco stimolante. Per questo motivo lascia il suo piccolo villaggio in Normandia e parte per Lisieux alla ricerca di un lavoro come segretaria. L’incontro con Louis Echard, dinamico e intraprendente titolare di un’agenzia di assicurazioni cambierà la sua vita: nonostante il colloquio per l’assunzione si riveli un fiasco, Rose dimostra uno straordinario talento nel battere i tasti della macchina per scrivere a una velocità vertiginosa, e in Louis si insinua un’idea alquanto bizzarra. Se vuole ottenere il posto, Rose dovrà partecipare a delle gare di velocità dattilografica. L’obiettivo di Louis è che diventi la dattilografa più veloce di Francia e del mondo. Lui si improvviserà allenatore…
Il resto lo scoprirete giovedì 30 maggio, quando nelle sale italiane uscirà “Tutti pazzi per Rose”, commedia brillante diretta da Régis Roinsard, regista francese alla sua opera prima e prodotto da Alain Attal per BIM Film.
“Tutti pazzi per Rose”, il cui titolo originale è “Populaire”, è innanzitutto un omaggio sincero ed appassionato agli anni 50, ricostruiti con grandissima cura in ogni dettaglio, ma è anche una bella fiaba – con tanto di happy end – che racconta di una donna forte e determinata, in lotta per la propria indipendenza ed emancipazione, che riesce a realizzare il sogno di una vita diversa diventando non solo una segretaria, ma addirittura campionessa mondiale di dattilografia.
“Nel 2004, mi è capitato di vedere un documentario sulla storia della macchina per scrivere che comprendeva una piccolissima sequenza sui campionati di velocità dattilografica: quei brevi trenta secondi mi hanno talmente affascinato che ho subito percepito le potenzialità cinematografiche e drammaturgiche di quel tema e quindi ho cominciato subito a delineare la trama. L’universo della dattilografia mi sembrava folle: trovavo incredibile che fosse potuto diventare uno sport ed ero incantato dal rapporto uomo/macchina” ha affermato Régis Roinsard a proposito del film.
Curiosi di vedere “Tutti pazzi per Rose”? Intanto date un’occhiata al trailer:
httpvh://www.youtube.com/watch?v=saWN46w6zNI
E se volete saperne di più visitate le pagine Facebook e Twitter di “Tutti pazzzi per Rose”.
Che ne dite? Il 30 maggio ci sarete per la prima? Io sì!
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