Cena della Vigilia: rispettiamo la tradizione preparando un menù tutto a base di pesce. Ecco le mie proposte per quest’anno: un paio di antipasti molto semplici e alla portata di tutte, un primo raffinato e due secondi che richiedono un pochino di esperienza ma regalano molte soddisfazioni.
Auguri!!!!!!
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Moscardini e polpi alla ligure
Ingredienti per 4 persone:
400 g di moscardini puliti,
400 g di polpi puliti e di piccole dimensioni,
3 cipolle,
uno scalogno,
3 spicchi d’aglio,
½ litro di aceto bianco di vino,
4 cucchiai di olio extravergine d’oliva,
salvia, alloro e sale.
Mettete in una pentola un bicchiere di aceto con l’acqua. Immergetevi i polpi e i moscardini, una cipolla affettata e il sale e lessate per 35-40 minuti.
In un tegame antiaderente, fate rosolare l’olio, la cipolla affettata, lo scalogno, l’aglio e alcune foglie di salvia e di alloro. Unite l’aceto rimasto e fate bollire per 10 minuti.
Scolate i moscardini ei polpi. Sistemateli in un recipiente di vetro coprendoli con l’aceto e gli aromi bolliti. Coprite il recipiente e lasciate riposare al fresco per 5-6 ore. Servite freddo
Ingredienti per 4 persone:
200 g di salmone affumicato
4 uova,
4 cucchiai di farina,
4 cucchiai di latte,
50 g di burro,
50 g di olio extravergine d’oliva,
prezzemolo tritato,
1 cucchiaio di succo di limone,
sale e pepe.
Sminuzzate il salmone e mettetelo in una ciotola; lavoratelo con un cucchiaio di legno aggiungendo il burro e il succo di limone fino ad ottenere una crema.
Sbattete con una frusta le uova, la farina, il latte, il sale e il pepe. Mettete l’olio in una larga padella antiaderente e fatelo scaldare. Poi versate il composto di uova e fate friggere da entrambi i lati, girandolo con l’aiuto di un coperchio. Togliete dal fuoco e adagiate la frittata ottenuta su di un tagliere, poi spalmatela con la crema di salmone. Arrotolate la frittata su se stessa e tagliate il salame ottenuto in fettine che adagerete a corona su un piatto da portata. Guarnite con prezzemolo tritato e ponete una ciotolina con il prezzemolo al centro del piatto.
Potete servirlo freddo o tiepido (passate il piatto in forno per qualche istante).
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Ingredienti per 4 persone:
320 g. di spaghetti
una scatolina di caviale da 50 g.
un bicchierino di cognac
un po’ di cerfoglio fresco tritato (o in polvere)
2 foglie di salvia
50 g. di burro
3 cucchiai di olio extravergine d’oliva
sale, pepe e noce moscata
Mescolate in una ciotola il caviale, unendo poco alla volta il burro precedentemente ammorbidito a temperatura ambiente. Unite a goccia a goccia il cognac, poi il cerfoglio ed infine la salvia tritata.
Insaporite il composto ottenuto con noce moscata, poco sale e pepe a piacere.
Mettete a bollire dell’acqua salata in una grande pentola, versate gli spaghetti e lasciate cuocere per il tempo necessario. Scolate gli spaghetti, versateli in una zuppiera calda e conditeli con l’olio. Aggiungete metà della salsa al caviale e mescolate. Distribuite l’altra metà della salsa sopra gli spaghetti e servite.
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Ingredienti per 4 persone:
8 seppie di circa un etto e mezzo
30 g di filetti di acciuga
2 cucchiai di prezzemolo tritato
200 g di mollica di pane grattugiata
20 g di capperi
uno spicchio d’aglio
olio extravergine d’oliva
sale e pepe
Pulite le seppie eliminando il sacchetto dell’inchiostro, “l’osso” interno e gli occhi. Staccate i tentacoli dalle sacche e lavate abbondantemente.
In una terrina mettete le acciughe tritate con l’aglio, il prezzemolo, i capperi, il sale e il pepe. Aggiungete 150 g di olio, la mollica di pane grattugiata e un bicchiere circa di acqua e mescolate.
Riempite con il composto le sacche e ricucite in modo che il ripieno non esca. Cucite alla sommità di ogni sacca un ciuffo di tentacoli.
Disponete le seppie in un tegame antiaderente; cospargete con un filo d’olio e ricoprite di acqua. Fate cuocere a fuoco moderato tenendo il tegame coperto. A fine cottura verificate che non sia rimasto troppo liquido. Diversamente togliete il coperchio e fate evaporare per qualche minuto a fuoco vivo.
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Ingredienti per 4 persone:
450 g di filetti di pesce a piacere (nasello, sgombro, merluzzo, sogliola….)
150 g di gamberetti freschi sgusciati
un cucchiaio di pasta d’acciughe
uno spicchio d’aglio tritato
due cucchiai di scalogno tritato
qualche goccia di salsa tabasco
qualche foglia di menta o prezzemolo a piacere
due cucchiai di olio extravergine d’oliva
sale.
Tagliate i filetti di pesce a pezzettini piccoli e poneteli in una terrina con i gamberetti, la pasta d’acciughe, la salsa tabasco, lo scalogno, l’aglio, l’aglio e il sale. Mescolate con cura.
Prendete quattro fogli d’alluminio piuttosto capienti, dividete il composto di pesce in 4 parti e adagiatene ognuna sul foglio d’alluminio. Confezionate i cartocci assicurandovi che siano ben sigillati e poneteli su una graticola.
Ponete sul fuoco una larga casseruola e versatevi dell’acqua calda. Appoggiate la graticola con i cartocci sui bordi della casseruola facendo attenzione che l’acqua non tocchi i cartocci e incoperchiate. Cuocete a vapore per circa un’ora, poi aprite i cartocci e servite.
I cartocci di pesce (adagiati in una teglia) possono essere cotti anche in forno a 180° per 40 minuti.