Troppe ore al sole, magari nelle ore assolutamente proibite (12-16), crema solare sbagliata, filtro solare troppo basso, eccessive dosi di stimolanti della melanina, l’uso delle creme dell’anno scorso (anche se non sono scadute vanno sostituite), una sensibilità della pelle aumentata. Questi ed altri sono i fattori che possono far diventare l’esposizione al sole, un incubo che può durare poche ore, pochi giorni o anche per tutta la vita.
Ecco dunque un pronto soccorso tutto naturale e tutto efficace per ridare alla pelle elasticità, tono e soprattutto per evitare il dolore della scottatura, le spellature, le rughe precoci ed altri fastidiosi inconvenienti
Troppo sole al viso? L’olio di calendula per correre ai ripari
Il desiderio di rendere di un colore caldo e dorato soprattutto il viso, a volte spinge a comportamenti poco salutari, come l’utilizzo di specchietti catalizzatori dei raggi solari, oppure creme con basso potere filtrante. Se dopo un bagno di sole, la pelle del viso, della fronte e del collo, appare congestionata e rossastra, bisogna correre ai ripari, per evitare un sicuro aumento di rughe ed anche conseguenze più serie. Ottimo ed efficace l’olio di calendula che oltre a reidratare la pelle delicata del viso, disinfiamma e protegge dalle scottature. L’olio di calendula ricco di grassi acidi insaturi e di sostanze emollienti, da sollievo alla pelle del viso, eliminando anche la dolorosa sensazione di “tiraggio”.
L’olio di calendula si trova in erboristeria, farmacia e nelle profumerie specializzate.
Si mette in dose abbondante sul viso partendo dal centro e massaggiandolo verso l’esterno e verso la nuca
Baciate dal sole…un po’ troppo
Anche le labbra sono una zona molto delicata e spesso interessate a scottature o bruciature, dopo l’esposizione al sole. Un ottimo dopo sole per labbra è il gel d’aloe vera (in farmacia e in erboristeria). Si può stendere subito dopo la doccia e può essere un comodo e curativo lucidalabbra. Non va usato sotto il sole ma solo per togliere bruciare e ridare idratazione alle labbra.
Un contorno occhi da paura? Il karitè per un sollievo immediato
Tendenti alla couperose, pelle sottile, con problemi circolatori e ritenzione idrica. E’ questo l’identikit delle persone che tendono a scottarsi in particolare nella zona del contorno occhi e del naso. In questo caso l’alleato migliore è senza dubbio il burro di karitè. Il karitè è un grasso altamente valorizzato dalle popolazioni indigene e viene tradizionalmente usato in forma pura per la cura del corpo, come farmaco e anche come alimento.
Il karitè contiene sostanze gliceriche dalle sorprendenti proprietà. Ricco anche di vitamine e sostanze insaponificabili. il karitè mantiene la pelle elastica e giovane. Ha proprietà ammorbidenti e curative ed è adatto in particolare per la secchezza cutanea e gli eritemi che possono interessare la zona del contorno occhi e del naso. In alte può essere utile anche in caso di vere e proprie ustioni e ulcerazioni.
La sua ricchezza d’idrocarburi insaturi fa di esso una componente utilizzabile per gli schermi UV, per i quali estende la sua barriera protettiva fino alle onde più corte. Applicato prima dell’esposizione ai raggi solari, sotto il normale filtro solare, protegge ancora di più la pelle contro l’eritema.
Si applica sciogliendone una piccola quantità nel cavo della mano ed applicandolo più volte al giorno intorno agli occhi ed alle zone scottate. Lasciare in posa, senza eliminare l’eccesso sino alla successiva applicazione.
Incenso e acqua minerale per i piedi scottati
Poveri piedi, sempre poco curati, spesso senza nemmeno l’aiuto di una crema, oppure in acqua dove la rifrazione dei raggi solare è più attiva e dove il filtro solare perde potere. Se avete i piedi “arrostiti” dopo una giornata di sole, ecco un rimedio efficace e di pronto sollievo. Mettete in una bacinella per il pediluvio due litri d’acqua minerale gassata fredda (l’anidride carbonica aumenta l’azione lenitiva) 10 gocce d’olio essenziale d’incenso (portatelo con voi in vacanza se sapete che avete i piedi delicati) ed aggiungete altri due litri d’acqua a temperatura ambiente. L’azione dell’acqua fresca e dell’olio essenziale d’incenso dalle proprietà lenitive ed antiprurito, ridaranno freschezza ai vostri piedi.
Olio medicato alla lattuga e menta per un doposole davvero naturale
Sono davvero tanti i doposole presenti in mercato ma è sempre piacevole preparare da sole un rimedio rinfrescante, particolarmente adatto per le pelli ipersensibili che mal sopportano i doposole profumati o che fanno fatica ad assorbirli. Frullare insieme 10 foglie di lattuga verde perfettamente lavate, un ciuffo abbondante di foglie di menta fresca, con due cucchiai d’olio d’oliva extra vergine. Filtrare accuratamente e massaggiare il liquido ottenuto su tutto il corpo sino ad assorbimento. Rende la pelle immediatamente liscia e vellutata, prevenendo in particolare gli eritemi e le smagliature, grazie all’azione vitaminizzante ed emolliente della lattuga e rinfrescante e tonificante della menta.
Semi di lino e latte per le spellature
Quando la pelle inizia a tirare, a seccarsi sino a staccarsi, spesso non si può fare più nulla. Per salvare, anzi potenziare l’abbronzatura, eliminando tutte le cellule morte e rendere la pelle liscia, vellutata e stimolare la produzione di collagene e melanina, si può ricorrere ad un peeling vegetale con semi di lino e latte. Si mettono cinque cucchiai di semi di lino, con 100 ml di latte su fiamma bassa, sino al primo bollore. Lasciare raffreddare completamente, mettere i semi di lino in uno straccio di cotone e “grattare” delicatamente la pelle, in particolare nelle zone dove la pelle tende a staccarsi. Dopo il peeling fare solo una doccia fresca senza l’uso di bagnoschiuma. La pelle risulterà fresca, morbida e pronta per un nuovo bagno di sole. Può essere fatto anche quotidianamente se la vostra pelle si abbronza poco e vi spellate facilmente.