Rimedi naturali per la ritenzione idrica

by Saverio Pepe

La ritenzione idrica si manifesta con oscillazioni del peso che possono arrivare sino a più o meno 3 kg da un giorno all’altro. Associata al sovrappeso, può portare ipertensione e problemi di gonfiori alle estremità. Si manifesta inoltre con debolezza, senso di fatica ed esaurimento rapido delle energie durante la giornata.

In questi casi viene consigliata una dieta ricca di verdure crude e di frutta particolarmente matura, nonché povera di sale e di alcool, che può essere potenziata con l’associazione di un decotto di peduncoli di ciliegio da prendere durante la giornata. I peduncoli sono diuretici, favoriscono la perdita di liquidi sia attraverso l’epidermide che il consumo metabolico, in modo da perdere peso soprattutto quando questo è localizzato in zone specifiche del corpo.

Si mette un cucchiaio raso di peduncoli di ciliegio in un litro d’acqua fredda e si porta ad ebollizione. Si fa bollire per 1 minuto, si filtra e si lascia raffreddare. Il decotto va bevuto durante la giornata. Si può utilizzare per lunghi periodi senza nessun effetto collaterale.

Per aumentare l’efficacia della strategia antipeso e antiritenzione si può utilizzare anche la tintura madre di pilosella, un vero e proprio concentrato di salute  in quanto elimina le tossine, aumenta la diuresi, sgonfia le estremità, aiuta a perdere peso. Se ne prendono 30 gocce in un bicchiere d’acqua dopo ogni pasto.

Ritenzione idrica

Per chi invece, oltre alla ritenzione idrica soffre di sovrappeso, oppure desidera mettersi a dieta, il tradizionale fucus, l’alga famosa per le sue proprietà stimolanti della tiroide resta il migliore rimedio naturale.

Efficace e veloce è meglio riservarlo per le diete di chi deve perdere peso in  poco tempo,  in quanto tende a diminuire di efficacia dopo un mese di assunzione mentre è potente nel primo periodo. Assunto per almeno 3 mesi è un eccellente rimedio contro la ritenzione idrica. Se ne prende 1 tavoletta a digiuno con molta acqua a metà mattina e metà pomeriggio lontano dai pasti. L’infuso è sconsigliato in quanto il sapore è piuttosto sgradevole.

Alla cura anti ritenzione si può associare un infuso diuretico e depurativo che velocizza i risultati, composto al 50 % di tè verde, 30 % di gramigna, 10 % di spirea ulmaria, 10 % di semi di anice verde. Si fa bollire una tazza d’acqua, si versa un cucchiaio di miscela e si lascia in infusione per 5 minuti. Si filtra e si beve due-tre volte al giorno sempre lontano dai pasti.

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