Ritenzione idrica, abitudini errate di postura e calzature: le nostre gambe, sottoposte ad ogni tipo di stress fisico e circolatorio, possono trovare nei rimedi erboristici una nuova sensazione di benessere.
La salute delle gambe è comunque legata allo stato generale di salute e non va assolutamente sottovalutato il disagio che può interessare le estremità, in particolare dopo una dura giornata di lavoro, per il sovrappeso, per problemi costituzionali di circolazione.
Vi presento due rimedi di grande tradizione erboristica, che hanno un ricco corredo di ricerche scientifiche a supporto. Betulla ed echinacea sono considerate le piante amiche delle gambe ed hanno il vantaggio, non poco importante, di essere velocemente efficaci.
Le compresse di betulla per gambe leggere
Il calore, la disidratazione ma anche lo sbalzo tra ambienti condizionati e l’esterno, possono acutizzare i problemi di ritenzione idrica agli arti inferiori e la pesantezza alle gambe. Questa problematica si manifesta soprattutto se si sta per molto tempo in piedi per lavoro o anche sedute in posizioni scorrette che non permettono una buona circolazione o ancora più spesso se si usano calzature poco adatte.
Per gambe leggere, tonificate, senza gonfiori e avere un piacevole senso di benessere sono molto efficaci le compresse a base di estratto secco di betulla. Questa pianta che sotto altre forme è un potente diuretico, nell’estratto secco vede la concentrazione dei tannini e della betulina, una sostanza che va a sgonfiare le gambe, donando rapidamente un senso di leggerezza e migliorando la circolazione anche a livello dei piedi.
Se ne prende una compressa, dopo i tre pasti principali con molta acqua. La cura può durare tre mesi con un mese di stop. La terapia con l’estratto secco di betulla è molto efficace quando alla pesantezza delle gambe è associata astenia e stanchezza generale.
La radice di echinacea pallida per i gonfiori alle gambe con cellulite
Recenti e numerose ricerche scientifiche hanno dimostrato l’efficacia dell’echinacea pallida nella cura della cellulite quando questa è associata a gonfiori alle gambe. Grazie ad una sostanza definita echinacoside, questa varietà di pianta stimola il metabolismo linfatico e migliora la circolazione sia profonda che superficiale. Studiata da decenni per l’azione di rinforzo del sistema metabolico durate le infezioni, si è scoperto che l’echinacea pallida, migliorando il metabolismo del derma, permette una azione tonificante della pelle.
L’azione principale della sua radice è quella di drenare i liquidi in eccesso o che sono fermi intorno alle estremità. E’ molto utile anche alle persone che presentano cellulite e gambe gonfie anche in assenza di sovrappeso. E’ inoltre il rimedio di eccellenza quando la cellulite e soprattutto i gonfiori si accentuano durante il ciclo mestruale. Si trova sotto forma di estratto completo di echinacea pallida in compresse.
Se ne prende una compressa prima dei tre pasti principali con un bicchiere d’acqua. L’assunzione prima dei pasti, accentua al massimo l’azione drenante. Si possono fare cicli di quattro mesi con un mese di stop. Esiste anche l’estratto fluido di radice di echinacea pallida, una sorta di sciroppo che è più facile da trovare nelle farmacie con settore erboristico. Si mescolano due cucchiai in un litro d‘acqua e si beve a sorsi durante la giornata.
